percorso a cura di Piero Patteri 

Il funzionamento della pila atomica aveva dimostrato che una reazione a catena autosostenuta e controllata era possibile. La realizzazione di una bomba atomica, basata su una reazione a catena incontrollata e quindi esplosiva era diventato sostanzialmente un problema tecnico-industriale, perché richiedeva la produzione di materiale fissile in quantità e purezza molto maggiore di quanto fatto fino a quel momento. Iniziò così il progetto 'Manhattan' e l'esercito prese il controllo di tutti gli aspetti realizzativi. Tutte le attività furono trasferite a Los Alamos, una isolata località del New Mexico dove era più facile garantire le condizioni di sicurezza e segretezza anche per impianti nucleari di grandi dimensioni. La prima bomba atomica sperimentale fu fatta esplodere nel poligono militare di Alamagordo il 16 luglio 1945, quando per molti scienziati che vi avevano lavorato era diventata non più necessaria, perché la guerra contro la Germania nazista era stata vinta due mesi prima. Il dibattito si fece ancora più acceso dopo il bombardamento di Hiroshima e Nagasaki. Tutti gli aspetti del futuro dell'industria nucleare, il ruolo dei militari, lo sviluppo delle tecnologie energetiche, la collaborazione e il controllo internazionale, erano dibattuti nei limiti della segretezza a cui erano tenuti i partecipanti al progetto 'Manhattan'. A Los Alamos erano concentrate le più avanzate tecnologie esistenti, oltre a quelle nucleari.

scienzapertutti_fermi_neumannL'applicazione sistematica del computer alla soluzione numerica dei problemi di fisica avvenne proprio a Los Alamos. Questo sviluppo fu ispirato da von Neumann icona_minibiografia, che è considerato il fondatore della scienza dei computer, per i contributi teorici che diede in questo campo. Fermi che era sempre stato interessato alla soluzione numerica dei problemi, comprese immediatamente l'importanza che i computer avrebbero avuto in futuro, e qualche anno dopo sollecitò la realizzazione in Italia di un centro di calcolo elettronico avanzato.

 

 

 Von Neumann di fronte a uno dei primi calcolatori.