di Franco L. Fabbri e Luigi Benussi

 I buchi neri sono le regioni dello spazio nelle quali l'interazione gravitazionale icona_glossario è così grande che qualsiasi cosa giunga nelle sue vicinanze, viene attratta e irrimediabilmente catturata e, una volta all’interno del suo confine, non può più allontanarsene. Poiché dalla zona circostante un buco nero nulla può sfuggire alla fatale attrazione della gravità, da esso non può provenire alcun segnale. Il buco nero è quindi, per sua stessa natura, invisibile. Raramente un termine scientifico è stato in grado di esprimere chiaramente il fenomeno che descrive come in questo caso: un buco nero è semplicemente… un buco nero.

 

scienzapertutti_buconero

 

Forse il grande successo popolare di questo termine è dovuto proprio alla sua immediatezza. Il merito di avere proposto questa denominazione si deve ad uno dei grandi fisici del ‘900, l’americano J. Wheeler icona_minibiografia, che riutilizzò un termine in uso fino alla fine del 1800 nell’esercito inglese per indicare le celle punitive di isolamento assoluto, cioé l’ultima prigione.