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Edwin Abbott Abbott (1838-1926). Religioso inglese autore di opere teologiche e morali. Deve la sua fama ad una biografia di F. Bacon, e a Flatlandia, satira della società vittoriana pubblicata con scarso successo sotto pseudonimo. In Flatlandia descrive le osservazioni di un essere relegato in due dimensioni spaziali alle prese con fenomeni che avvengono nello spazio tridimensionale. Approccio questo, ancora usato per divulgare i modelli multi-dimensionali delle teorie fisiche moderne. Abbot muore un anno prima che Oskar Klein riproponga la teoria dell’universo quadridimensionale che già T. Kaluza aveva sottoposto ad A. Einstein nel 1919 e dalla quale nascono le odierne teorie di un universo dotato di extra-dimensioni. (gennaio 2011: Sxt-Quantidiminidibio)/flf
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Aristotele (384 a.C. – Calcide, 322 a.C.). Scienziato e filosofo greco.
in lavorazione
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Nina Arkani-Hamed (1972-vivente) Fisico teorico. Il suo interesse si rivolge principalmente allo Standard Model, agli studi di relatività generale e agli effetti alla scala di Plack. Insieme a Savas Dimopoulos and Gia Dvali ha proposto che la soluzione al problema della straordinaria debolezza della forza di gravità rispetto alle altre forze fondamentali sia spiegabile con una struttura spaziale con extra dimensioni compattificate di estensione di qualche centinaio di micron attraverso le quali la interazione gravitazionale si possa propagare a corte distanze. ( luglio 2012: SxT-Quantidiminibio)/flf
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Francesco Bacone (1561 – 1626) Filosofo, politico e saggista inglese.
in lavorazione
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Thomas Bayes (1702 – 1761). Matematico e ministro presbiteriano britannico.
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Richard Becker (1887- 1955). Fisico teorico tedesco.
in lavorazione
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Victor Hugo Benioff (1899-1968). Geofisico e inventore statunitense.
in lavorazione
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Michael Berry (1941 - vivente). Fisico e matematico britannico. |
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Abram Samoilovitch Besicovitch (1891–1970). Matematico russo.
in lavorazione
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Robert William [Billy] Boyle (1883–1955) Fisico canadese. Nel 1912 insegnò fisica in Canadà dove avviò ricerche sugli ultrasuoni. Durante la prima guerra mondiale, questa sua esperienza fu preziosa nelle attività di sviluppo di dispositivi per l’identificazione di sottomarini in acque profonde. Il gruppo diretto da Boyle progettò e realizzò un esemplare di Sonar che venne installato in molte unità navali inglesi, contribuendo efficacemente alla caccia degli U-Boat tedeschi durante le ultime fasi della guerra. (gennaio 2007: SxT-Quantidiminibio) /flf
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János Bolyai (1802-1860). Matematica ungherese.
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Satyendranath Bose (1894-1974). Fisico indiano. Fisico autodidatta, con interessi in tutte le discipline scientifiche quali matematica, chimica, biologia e mineralogia. Associato all'Universita' di Calcutta e all'Universita' di Dhaka, nel 1924 derivo' la legge della radiazione del corpo nero di Planck senza fare alcun riferimento alla fisica classica introducendo un nuovo metodo per contare gli stati quantici occupati da particelle con spin intero. L'articolo originale non fu pubblicato subito ma dovette essere presentato addirittura da Einstein per avere il credito che meritava. Tributi al grande fisico indiano restano nel nome delle particelle con spin intero dette 'bosoni', e nellla definizione che prende la statistica a cui obbediscono tali particelle (statistica di Bose-Einstein). ( novembre 2012: SxT-Quantidiminibio) /mb
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Tycho Brahe (1546-1601) Filosofo danese. Fu un grandissimo osservatore del cielo e il suo contributo all’astronomia fu fondamentale. Con Brahe l’astronomia non strumentale (il primo telescopio viene introdotto da Galileo Galilei alcuni anni dopo la morte dell’astronomo danese) arriva a limiti mai raggiunti prima (e dopo) di lui. Per effettuare le sue osservazioni realizzò Uraniborg un vero e proprio “centro di ricerca” dedicato appunto alle osservazioni sistematiche del cielo e alla loro catalogazione. Johannes Keplero fu uno dei suoi assistenti e ne ereditò il patrimonio scientifico delle sue osservazioni sulla base delle quali formulo le famose tre leggi sul moto dei pianeti. ( giugno 2006: SxT- Quantidiminibio ) /flf
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Clifford Charles Butler (1922-1999). Fisico inglese.
in lavorazione
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Niccolò Cabeo (1586-1650) Fisico e matematico italiano. Niccolò Cabeo, nato a Ferrara, osservò che un corpo elettricamente carico può attirare anche oggetti non carichi e notò che due oggetti carichi si respingono l’un l’altro. Si occupò inoltre del magnetismo terrestre studiando il lavoro di William Gilbert. Cabeo riteneva la terra immobile e non accettò il suo moto come causa del magnetismo. Sostenne un'aspra polemica con Galileo, al quale contestò la priorità circa la scoperta della legge di caduta dei gravi. Sembra sia dovuta al Cabeo l'idea dell'asta ritrometrica come strumento per misurare la velocità di una corrente fluida. Prende il nome da Lui il cratere Cabeus sulla Luna, nel quale il progetto LCROSS nell'ottobre 2009 ha riscontrato tracce di acqua. ( ottobre 2011:-Quantidiminibio)/pl
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Lazare Carnot (1753-1823) Matematico, fisico, generale e politico francese. Membro della Convenzione Nazionale. Era soprannominato l'Organizzatore della vittoria o Il grande Carnot. suo unico desiderio era quello di vedere la Francia abbastanza forte da difendere sé stessa e i propri ideali dagli attacchi degli stati reazionari. Il suo pensiero " …la società può progredire soltanto attraverso lo studio scientifico dell’innovazione tecnologica". Da questo punto saldo Carnot si mise alla ricerca della migliore maniera di sfruttare un flusso di energia, stabilendo le basi della termodinamica. ( gennaio 2007: SxT-Quantidiminibio)/ftl
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Sadi Nicolas Léonard Carnot (1796-1832) Ingegnere , matematico e politico francese. Noto per il Teorema di Carnot e per gli studi di meccanica (Saggio sulle macchine). Figlio maggiore di Lazare Carnot, dimostra nell’ambito della concezione del calore come un fluido (calorico), come il rendimento del suo “motore ideale” dipenda solo dalla differenza di temperatura e non dal fluido impiegato e introduce anche il concetto di reversibilità. Propone alcuni esperimenti per studiare gli aumenti di temperatura prodotti dall’attrito nei fluidi che verranno realizzati vent’anni dopo. ( gennaio 2007: SxT-Quantidiminibio)/ftl
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Bonaventura Cavalieri (1598-1647) Matematico italiano. La fama di Cavalieri è dovuta principalmente al metodo degli indivisibili, usato per determinare aree e volumi: questo metodo rappresentò una tappa fondamentale per la futura elaborazione del calcolo infinitesimale. Egli sviluppò le idee di Galilei e di altri sugli indivisibili incorporandole in un metodo geometrico e pubblicò un'opera sull'argomento intitolata Geometria indivisibilibus continuorum nova quadam ratione promota. Il cratere Cavalieri, sulla Luna, è stato battezzato in onore di Cavalieri.( gennaio 2007: SxT-Quantidiminibio) /ftl
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Claude Cohen (1933-vivente). Fisico francese. Claude Cohen-Tannoudji è nato a Constantine, in Algeria, l’1 Aprile 1933. All’età di 20 anni si trasferì a Parigi con la famiglia permettendogli di iscriversi all’Ecole Normale Supérieure. Gli studi furono interrotti per partecipare alla guerra di Algeria ed il dottorato di ricerca lo conseguì nel 1962. Subito dopo gli fu data una cattedra all’Università di Parigi e nel 1973 nominato professore del Collège de France. Cohen è riconosciuto come uno dei più autorevoli fisici nel campo dell’ottica quantistica, in particolare per lo sviluppo delle tecniche di raffreddamento ed intrappolamento di atomi per mezzo della luce. Per questi suoi studi e scoperte è stato insignito del Premio Nobel in fisica, nel 1997, insieme a Steven Chu e William Daniel Phillips.( ottobre 2011: SxT-Quantidiminibio) /pdn
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Arthur Compton (1892-1962). Fisico statunitense. Fisico americano che forni' importanti contributi allo sviluppo della fisica quantistica moderna. Inizio' i suoi studi sullo scattering dei raggi X nel 1918. Nel 1922 compi la sua scoperta più' importante studiando la diffusione dei fotoni dagli elettroni liberi evidenziando il comportamento particellare dei quanti del campo elettromagnetico. Per tale scoperta ed interpretazione dei risultati fu insignito del premio Nobel nel 1927. Durante la seconda guerra mondiale fu impegnato nel progetto Manhattan per la realizzazione della bomba atomica. Collaboro' con fisici di fama internazionale quali W.Heiesemberg e R.Oppenhaimer. Finita la guerra torno' all'università' di Washington a St.Luis dove ricopri' l'incarico di Chancellor sino al suo ritiro dall'attività' accademica poco prima della sua scomparsa.( gennaio 2013: SxT-Quantidiminibio) /mb
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Clyde Lorrain Cowan (1919-1974). Fisico statunitense. Clyde Lorrain Cowan nacque a Detroit (USA) il 6 Dicembre 1919. Negli anni ’40, come Capitano dell’Army Air Forces, lavorò in diversi laboratori in Inghilterra ed in USA su progetti scientifici per scopi bellici. Dopo la laurea in ingegneria chimica, alla fine della guerra, prese la laurea in fisica ed infine il dottorato di ricerca nel 1949. Subito dopo fu assunto presso i laboratori di Los Alamos dove, nel 1951, con Frederick Reines incominciò le sue ricerche sul neutrino completandole, nel 1956, presso il laboratorio Savannah River Plant. Tale esperimento confermò l’esistenza, fino ad allora ipotizzata solo teoricamente, dell’anti-neutrino. Cowan ottenne la cattedra in fisica nel 1957 presso l’Università George Washington e morì nel 1974. Nel 1995 Frederick Reines ricevette il Premio Nobel per la fisica, anche a nome di Cowan, per la scoperta del neutrino.( ottobre 2011: SxT-Quantidiminibio) /pdn
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Clinton Davisson (1881-1958) Fisico americano. Ottenne nel 1925 le prime figure di diffrazione da elettroni diffusi da un cristallo di nickel, che provavano il comportamento ondulatorio di particelle elementari confermando così (esperimento di Davisson- Germer) l’ipotesi di de Broglie. Premio Nobel per la fisica nel 1937 assieme a G.P. Thomson. (marzo 2007: SxT-Quantidiminibio) /flf
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Paul Charles William Davies (1946-vivente). Fisico, saggista e divulgatore scientifico inglese. È titolare della cattedra di Natural Philosophy presso l’Università di Sydney e direttore del programma SETI dell'Accademia Internazionale di Astrofisica. I suoi studi includono la fisica teorica, la cosmologia e l’astrobiologia. Tra si suoi contributi, ci sono l’effetto Fulling–Davies–Unruh secondo il quale un osservatore che acceleri attraverso lo spazio vuoto percepisce un bagno di radiazione termica e lo stato di vuoto di Bunch–Davies utilizzato come base per spiegare le fluttuazioni nella radiazione di fondo del Big Bang. E’ stato uno dei precursori della teoria secondo la quale la vita sulla Terra possa essere stata giunta da Marte all’interno di rocce emesse per impatto con asteroidi o comete.( novembre 2011: SxT-Quantidiminibio) /pl
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Democrito (460 a.C. – 360 a.C.). Filosofo greco. Democrito nacque intorno al 460 a.c. ad Abdera (Grecia), dove era nato anche Protagora. Filosofo presocratico alievo di Leucippo e co-fondatore dell’atomismo. Anche se si sa poco della sua vita, sembra che sia vissuto tra agi e ricchezze e avrebbe rinunciato, in seguito, ad una parte dei suoi averi per dedicarsi esclusivamente agli studi e ai viaggi. E’ certo invece che avesse perso la vista (era sicuramente daltonico), forse per l'affaticamento dovuto all'indefessa osservazione della natura. Si narra di molti viaggi, ma a parte un sicuro viaggio ad Atene, per il resto del tempo pare che abbia vissuto nella sua città natale, dove sarebbe morto intorno al 380 a.C. Le opere di Democrito spaziano dalla matematica alla riflessione morale, dallo studio del linguaggio, alla medicina, ma alla base di tutta la sua ricerca c’è l'obiettivo di trovare una spiegazione causale unitaria del mondo fisico e umano.( ottobre 2011: SxT-Quantidiminibio) /pdn
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Alvaro De Rújula (1944- vivente). Fisico spagnolo. E' uno dei più importanti fisici teorici contemporanei. Ha conseguito il dottorato di ricerca presso la Universidad Complutense de Madrid dove e' stato successivamente docente. Professore presso l' Institut des Hautes Etudes Scientifiques (IHES) di Parigi, la Harvard University e la Boston University è associato al CERN. Come fisico teorico, de Rujula ha fornito importanti contributi nella comprensione di diversi fenomeni relativi sia alla struttura microscopica della materia che alla cosmologia (la scienza che studia l'origine dell'universo) e all'astrofisica studiando in particolare l'origine dei fasci di fotoni di altissima energia provenineti dallo spazio profondo. Alvaro De Rujula ha anche collaborato con Sheldon Glashow, premio Nobel per la fisica nel 1979. ( ottobre 2012: SxT-Quantidiminibio) /mb
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David Deutsch (1953-vivente). Fisico britannico.
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Savas Dimopolus (1952-vivente). Fisico greco.Savas Dimopoulos è nato ad Instanbul nel 1952, ma a pochi anni si è trasferito ad Atene. Si è laureato in fisica alla Huston University conseguendo il Dottorato di Ricerca presso l’Università di Chicago nel 1979 sotto la supervisione del Premio Nobel Yoichiro Nambu. Nel 1980 ha preso la cattedra di fisica presso l’Università di Stanford, trascorrendo però molti anni presso il laboratorio CERN di Ginevra. Dimopoulos è internazionalmente conosciuto per le sue teorie che si spingono oltre il Modello Standard. Ad esempio, nel 1981, in collaborazione con Howard Georgi, ha formulato il modello SU(5)GUT che è alla base della teoria Supersimmetrica che porterebbe, tra le altre cose, alla unificazione di tutte le forze fondamentali. Nel 2006 l’American Physical Society gli ha conferito il prestigioso Premio Sakurai. (ottobre 2011: SxT-Quantidiminibio) /pdn |
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Ulisse Dini (1845-1918). Matematico italiano. I suoi contributi principi son nell’analisi differenziale, con lo studio delle curvature piane o sferiche, e nella risistemazione formale dell’analisi infinitesimale, dove seguì la via intrapresa da Cauchy e R. Weierstrass dedicandosi alle integrazioni e agli sviluppi in serie. Noti sono: il teorema di Dini sugli spazi topologici compatti e la superfice di Dini frequentemente usata per illustrare concetti di simmetria. Fu anche nominato al parlamento: deputato nel 1880 e, successivamente , nel 1882, senatore. (luglio2012: SxT-Quantidiminibio) /flf |
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Jean Baptiste Dumas (1800-1884). Chimico e politico francese. Inizia i suoi studi a Ginevra nella farmacia dove lavora studiando il sistema nervoso, la trasfusione e l'isolamento della digitale. Dimostra che il fegato rimuove l’urea dal sangue. Nel 1826 pubblica uno dei suoi lavori più importanti in cui formula i principi generali della chimica generale, ridefinisce il concetto di molecola e classifica i non metalli. Analizza la composizione dell'aria e studia la combustione del carbonio e dell'idrogeno. Nel 1833 sviluppa un metodo per stimare il contenuto di azoto in una sostanza organica, fondando i moderni metodi di analisi. (novembre 2011: SxT-Quantidiminibio) /pl
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Freeman Dyson (1923-vivente). Fisico matematico statunitense di origine britannica. Fu il primo a dimostrare l’equivalenza tra le formulazioni dell’elettrodinamica quantistica (QED) dei diagrammi di Feymann e degli operatori di Julian Schwinger e Sin-Itiro Tomonaga. Dal 1957 al 1961, lavorò al progetto Orione, che cercava di dimostrare la possibilità del volo spaziale attraverso la propulsione nucleare: venne realizzato un prototipo con l'ausilio di esplosivo convenzionale, ma un trattato che vietava l'utilizzo di armi nucleari nello spazio causò l'abbandono del progetto. In un lavoro fondamentale del 1966 dimostrò che il ruolo fondamentale nella stabilità della materia è giocato dal principio di esclusione di Pauli e non dalla repulsione elettromagnetica tra i nuclei. (novembre 2011: SxT-Quantidiminibio) /pl
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François Englert (1932-vivente) Fisico teorico belga premio Nobel per la fisica assieme a Peter Higgs nel 2013. Principali contributi: supergravità, cosmologia, teoria delle stringhe e meccanismo unificazione interazioni a corto e lungo raggio. Insieme a Robert Brout nel 1964 pubblica un lavoro sulla rottura spontanea di simmetria elettrodebole ipotizzando che la massa dei bosoni vettori (W+-, Z0) sia originata da un campo scalare omnipresente. Questo lavoro precede di due mesi quello pubblicato indipendentemente da Peter Higgs , che tuttavia è il primo a sottolineare come al campo scalare sia associato un bosone dotato di massa (battezzato dal Nobel Gerardus 't Hooft Bosone di Higgs) sperimentalmente rilevabile. Sempre nel 1964 anche Guralnik, Hagen e Kibble sviluppano questa teoria. Il bosone di Higgs è stato scoperto nel 2013 dagli esperimenti ATLAS e CMS al CERN, confermando così la costruzione teorica di Englert, Higgs e Brout. (ottobre 2013: SxT-Quantidiminibio)/flf+mb |
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Paul Erdős (1913 – 1996) Matematico ungherese. È stato uno dei matematici più prolifici ed eccentrici della storia. Ha lavorato e risolto problemi legati alla teoria dei grafi, combinatoria, teoria dei numeri, analisi, teoria dell'approssimazione, teoria degli insiemi e probabilità. Erdős divenne famoso per il suo stile di vita "vagabondo". Erdős era in grado di lavorare anche per 20 ore al giorno e ciò spesso metteva a dura prova la capacità di concentrazione dei suoi colleghi, che non erano abituati a tali ritmi. Erdős è sicuramente il matematico che ha collaborato di più con i suoi colleghi, cambiando il modo di lavorare di molti matematici, e rendendo la matematica una scienza sociale da sviluppare ed elaborare in gruppo. ( ottobre 2011: SxT-Quantidiminibio)/pl
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Andrew Fielding Huxley (1917- vivente) Fisiologo Inglese. Premio Nobel insieme ad A. Hodgkin e J. Eccles in Medicina nel 1963 per gli studi della trasmissione degli impulsi del sistema nervoso. E' più grande tra i bio-matematici del XX secolo. L’equazione di Hodgkin-Huxley descrive matematicamente i flussi delle correnti ioniche di sodio e potassio che intervengono in risposta ai cambiamenti di potenziale associati ad eccitazioni ed inibizioni delle cellule. La corrente elettrica in un neurone non è continua come quella in un filo conduttore. Essa deve essere immaginata come il susseguirsi di scintille che si propagano lungo una miccia. Opportuni cancelli ionici si aprono e chiudono lungo il percorso sezionando sodio o potassio. Oggi si ritiene che molte malattie possano essere associate a mutazioni di questi cancelli cellulari e si iniziano a studiare farmaci selettivi per ripararli. ( aprile 2007: SxT-Quantidiminibio)/flf
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Joseph Nicolas Robert-Fleury (1797-1890) Pittore francese. Raggiunge una grande fama per il suo originale talento. In molti dei suoi quadri rappresenta le grandi tragedie della storia con forza e vigore. Sono tra i suoi capolavori: Il Colloquio di Possy (1840), Autodafé ( ), Entry of Clovis at Tours (1838) Galileo before the Holy Office, Christopher Columbus received by the Spanish Court (1847). Accademico di Francia dal 1850, successivamente fu direttore della Accademia di Francia a Roma. (dicembre 2006: SxT-Quantidiminibio /flf
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Evariste Galois (1811-1832) Matematico francese. Rivoluzionario e geometra: così viene definito in un francobollo commemorativo. Poco più che adolescente fu autore di importanti lavori matematici. Morì a soli vent'anni in un duello combattuto per salvare l'onore di una donna. Passò tutta la notte prima del duello a cercare di sistemare i suoi lavori matematici nei quali annota che gli manca il tempo per un' esposizione più completa e chiara. Uno dei miti della matematica. (ottobre 2006: SxT-Quantidiminibio) /flf |
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George Gamow (1904-1968) Fisico e cosmologo ucraino naturalizzato statunitense. Ha lavorato su un gran numero di argomenti, fra cui il nucleo atomico, l'evoluzione stellare, la nucleosintesi stellare, la cosmologia, il decadimento alfa (spiegato grazie all'utilizzo dell'effetto tunnel). Gamow fu uno strenuo sostenitore della teoria del Big Bang, e nei suoi lavori predisse l'esistenza della Radiazione cosmica di fondo. Ha contribuito inoltre in maniera importante alla comprensione dei sistemi di codificazione genetica utilizzati nella sequenza della catena elicoidale del DNA, da poco scoperta. Fu anche un brillante divulgatore scientifico, autore, di opere originali e divertenti. (giugno 2011: SxT-Quantidiminibio) /pl |
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Lester Halbert Germer (1896-1971) Fisico americano, collaboratore di C.Davisson. coautore della scoperta della diffrazione di elettroni (esperimento di Davisson- Germer) nel 1925.( marzo 2007: SxT-Quantidiminibio) /flf
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Giovanni Giorgi (1871-1950). Ingegnere elettrotecnico e fisico. Professore all’Università di Roma, poi Cagliari dove precedette nella terna Enrico Fermi. I suoi lavori vertono sull’elettrotecnica, la fisica matematica, l’analisi, e la relatività. Si dedicò alla storia della scienza e alla divulgazione. Il suo nome resta però legato al Sistema di unità di misura Giorgi che nacque da una sua proposta di estensione del Sistema MKS. J. C. Maxwell aveva dimostrato l’impossibilità di derivare grandezze elettriche dalle grandezze di lunghezza, massa e tempo che sono le grandezze fondamentali del sistema MKS. Giorgi propose di adottare come quarta grandezza indipendente, o la resistenza elettrica, o l’intensità di corrente. Nel 1935 viene ufficializzato il sistema MKS Sistema Giorgi) che sarà il precursore del Sistema Internazionale (SI) basato su sette grandezze fondamentali eccettato in tutto il mondo. (marzo 2007: SxT-Quantidiminibio) /flf
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Gerald Guralnik (1936-vivo), nato nel 1936 nell’Iowa, è professore emerito all’Università di Brown negli USA. E` internazionalmente riconosciuto come il co-autore del meccanismo, detto “di Higgs”, per la formulazione del concetto di rottura spontanea di simmetria e dell’esistenza del Bosone di Higgs. Proprio per quest’ultimo lavoro, fondamentale nella comprensione della fisica moderna, è stato insignito del premio Sakurai. Guralnik oltre a dare un enorme contributo sia alla fisica quantistica che alla relatività generale è tra i principali studiosi dei metodi di simulazione su computer della Chromo Dinamica Quantistica (QCD su reticolo).(luglio 2012: SxT-Quantidiminibio) /pdn
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Carl Richard Hagen (1937-vivo), nato nel 1937 a Chicago, ha conseguito la laurea ed il PhD presso il Massachusetts Institute of Technology (MIT) ed è professore di fisica delle particelle presso l’Universita’ di Rochester, negli Stati Uniti. Nell’ambito scientifico internazionale è riconosciuto come il co-autore del meccanismo, detto “di Higgs”, per la formulazione del concetto di rottura spontanea di simmetria e dell’esistenza del Bosone di Higgs. Proprio per quest’ultimo lavoro, fondamentale nella comprensione della fisica moderna, è stato insignito del premio Sakurai. (luglio 2012: SxT-Quantidiminibio) /pdn
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Felix Hausdorff (1868-1942). Matematico tedesco. Fornì grandi contributi alla teoria dei gruppi. Tra i fondatori della topologia moderna, contribuì in modo significativo anche alla teoria degli insiemi e all'analisi funzionale. Definì e studiò gli insiemi parzialmente ordinati, gli spazi di Hausdorff e le dimensioni di Hausdorff. Elaborò il principio di massimalità di Hausdorff e la soluzione a ciò che ora viene definito il problema del momento di Hausdorff. Con l'ascesa del nazismo, le sue teorie furono additate quale "non-tedesche" ed "ebree" nonché inutili. Quando intese che non poteva più evitare di essere deportato, si suicidò insieme alla moglie e alla cognata. (ottobre 2011: SxT-Quantidiminibio)/pl
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Hermann Ludwig Ferdinand von Helmholtz (1821 - 1894). Fisico e medico tedesco Fu fisico e medico tedesco che diede un contributo significativo in molte aree delle scienze naturali ed umane. I suoi interessi spaziarono dalla matematica della visione, alla fisiologia e psicologia, dalla elettrodinamica alla termodinamica, dalla filosofia della scienza all'estetica. La sua vita accademica fu spesa tra l'Universita' di Konigsberg, quella di Bonn, di Heidelberg e l'Universita di Berlino dove ricopri' le cattedre di fisiologia e fisica. Diede contributi significativi allo sviluppo della moderna termodinamica, all'acustica rivoluzionando il campo dell'oftalmologia. Tra i suoi allievi ricordiamo Heinrich Hertz e Max Planck. (luglio 2013: SxT-Quantidiminibio)/mb
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Charles Howard Hinton (1853-1907). Scrittore britannico di fantascienza.
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Aldous Huxley (1894-1963) Scrittore inglese. Nipote del famoso naturalista Thomas Huxley, uno dei primi sostenitori della teoria di Darwin. La sua opera di scrittore è monumentale e comprende vari romanzi ambientati in Italia. Era molto noto negli anni 30 del secolo scorso. Oggi la limitata fama residua si poggia sui temi utopici e visionari delle sue predizioni sul futuro, nelle quali si mischiano umanesimo e fede tecnologica. E’ stato avvicinato immeritatamente ad Orwell. Il suo “Mondo nuovo”, mondo post-apocalittico abitato da sapienti e alternativi, viene tuttora giudicato dalla critica inglese un romanzo di idee. T. S. Eliot liquidò invece Huxley come scrittore sentimental-chich. Riletto con la sensibilità odierna si ha l’impressione, non gradevole, di un erudito antisegnano degli Hippies. (aprile 2007: SxT-Quantidiminibio/flf |
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Ipparco di Nicea (Ipparco di Rodi) (185-127 a.C.) Astronomo greco. E’ considerato il più grande astronomo dell’antichità, abbandonò la visione eliocentrica per la geocentrica che, tramandata da Tolomeo. Attorno alla Terra ruotano i pianeti, ancorati a sfere cristalline, che scorrono una dentro l’altra. Oltre i pianeti e il Sole, esiste un' ultima grande sfera delle stelle fisse che, ruotando, legittima l’alternarsi del giorno e della notte. Sviluppò la trigonometria, catalogò 800 stelle, inventò l’astrolabio, scoprì la precessione degli equinozi. (febbraio 2007: SxT- Quantiminidibio ) /flf)
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James Joice (1882-1941). Scrittore irlandese. Studia nel prestigioso collegio gesuita Clongowes Wood College, poi al Belvedere College, in seguito, frequenta l'Università di Dublino studiando filosofia e lingue. Nel 1904 scrive il saggio autobiografico A Portrait of the Artist che decide poi di trasformare nel romanzo Stephen Hero: questo costituirà il nucleo centrale del successivo Ritratto dell'Artista da Giovane. Molte delle sue poesie sono raccolte in Chamber Music. Attraversò condizioni di vita disastrose, le sue opere letterarie hanno influenzato la letteratura mondiale. (gennaio 2007: SxT-Quantidiminibio) /ftl)
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Franz Kafka (1883-1924). Scrittore boemo. Lingua tedesca e religione ebraica: sono gli elementi caratterizzanti il background culturale di Franz Kafka, nato a Praga. Il suo stile è barocco e fiorito, tipico della moda di quegli anni, ben diverso dallo stile asciutto delle opere che sono arrivate fino a noi. Uomo sensibile, attento a quanto accadeva intorno a lui ma anche portato all'introspezione e alla specualzione filosofico-esistenziale. Da molte sue affermazioni sembrava soffrire di una sorta di privazione di identità culturale, dovuta al fatto di essere un ebreo "assimilato", cioè inserito e integrato nella società occidentale e privo di radici nella tradizione ebraica. (gennaio 2007: SxT-Quantidiminibio) /ftl
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Hiroo Kanamori (1936-vivente). Sismologo giapponese. Ha dato fondamentali contributi alla comprensione della dinamica della crosta terrestre e delle cause dei terremoti. Il suo contributo più conosciuto è la definizione della 'scala di momenti Mw' per valutare la grandezza relativa (magnitudo) dell' energia liberata in un terremoto. (gennaio 2006: SxT-Quantidiminibio) /pp
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Felix Klein (1849-1952). Matematico tedesco. Unificò tutte le geometrie in un nuovo modo di concepire cosa fosse "una geometria" dandone una definizione costruttiva e generale. Ogni geometria era definita come quell'insieme di enti di cui particolari proprietà erano invarianti rispetto a gruppi di trasformazioni. Su queste basi, a soli 23 anni, propose nel programma di Erlagen un piano di lavoro che costituisce uno dei momenti più importanti della storia della geometria e, più generalmente, delle matematiche. (giugno 2006: SxT-Quantidiminibio)/flf
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Thomas Walter Bannerman Kibble (1932-vivente). Fisico inglese nato nel 1932 a Madras (India), si è laureato ed ha conseguito il PhD presso l’Università di Edimburgo. Da sempre impegnato in studi sulla teoria dei campi in meccanica quantistica è considerato uno dei massimi esperti nei collegamenti tra la fisica delle particelle elementari e la cosmologia. Kibble è anche riconosciuto come il co-autore del meccanismo, detto “di Higgs”, per la formulazione del concetto di rottura spontanea di simmetria e dell’esistenza del Bosone di Higgs. Oltre ad essere membro della prestigiosa Royal Society, Kibble ha ricevuto numerosi premi, tra i quali il premio Sakurai per la fisica teorica. Tutt’ora, nonostante l’età, è un appassionato ciclista. (luglio 2012: SxT-Quantidiminibio)/pdn
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Masatoshi Koshiba (1926-vivente). Fisico giapponese.
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Christian Kramp (1760-1826). Matematico francese.
in lavorazione
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Leon Max Lederman (1922-vivente) Fisico statunitense.
in lavorazione
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Leucippo (V secolo a.c.) Filosofo greco di Mileto. Poche sono le notizie sulla sua vita. Aristotele e Teofrastro lo dichiarano fondatore, con Democrito, della teoria atomica. Per Aristotele “..tra quelli che hanno sostenuto la indivisibilità, Leucippo e Democrito affermano l’esistenza di elementi materiali non divisibili, altri, come Xenocrate, quella di linee..” Teofrastro descrive la teoria atomica così: “Sia materia vuoto hanno una reale esistenza. I costituenti della materia sono infiniti, costantemente in moto e si presentano in una infinità di forme”. A Leucippo infine Diogenes Laertius, attribuisce la nota frase “Nulla accade senza scopo, ogni effetto discende da una causa e da una necessità”. ( gennaio 2011: Sxt-Quantidiminibio) /flf
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Willard Frank Libby (1908-1980). Chimico statunitense.
in lavorazione
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Sophus Lie (1842-1899) Matematico norvegese. Sviluppò la teoria del gruppi di trasformazione e la applicò alle equazioni differenziali: gruppi ed algebra di Lie. (giugno 2006: SxT-Quantidiminibio)/flf
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Nikolaj Ivanovic Lobacevskij (1792-1856). Matematico e scienziato russo. Fece la sua carriera accademica presso l'Universita' di Kazan capitale del Tatarstan sino a ricoprirne il ruolo di Rettore. E' ricordato soprattutto per il contributo pionieristico allo sviluppo di una geometria non euclidea che prende il suo nome. L'idea di base fu quella di assumere che il quinto postulato di Euclide (data una retta ed un punto ad essa esterna esiste una ed una sola retta parallela che passa per il punto) fosse falso e che invece per il punto possano passare piu' rette parallele (si pensi ad esempio a questa costruzione geometrica sulla superficie di una sfera). Conseguenza di questa nuova formulazione e' che la somma degli angoli interni di un triangolo e' minore di 180 gradi. La geometria di Lobacevski e' oggi strumento essenziale per la formulazione della teoria della Relativita' ed altre teorie. ( novembre 2012: SxT-Quantidiminibio) /mb
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Barbara McClintock (1902-1992) Biologa americana. Si dedicò agli studi di citologia e di genetica vegetale identificando il cromosoma del mais con una nuova tecnica di colorazione. A lei si deve la scoperta della trasposizione genetica dei cromosomi cioè della capacità dei geni di spostarsi da un cromosoma all’altro sotto il controllo di altri geni. 30 anni dopo questa sua rivoluzionaria scoperta di genetica cellulare, che di fatto avviava la concezione del genoma dinamico, e la sua importanza per la comprensione dell’ereditarietà, dello sviluppo degli organismi e dell’evoluzione, vennero riconosciute con l' attribuzione del premio Nobel per la medicina. (luglio 2006: SxT-Quantidiminibio)/flf
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Albert Abraham Michelson (1852-1931) Fisico americano di origine tedesca. Eseguì varie ricerche sperimentali sulla velocità della luce. Insieme a Edward W. Morley realizzò un famoso esperimento che dimostrò, in modo definitivo, la costanza della velocità dallo stato di moto dell'osservatore della luce e la conseguente inesistenza dell'etere; il mezzo meccanico tramite il quale si ipotizzava che le onde elettromagnetiche si propagassero. Premio Nobel nel 1907 per la fisica. Il risultato dell'esperimento di Michelson-Morley è uno dei pilastri della fisica moderna a partire dalla formulazione della teoria della relatività ristretta di A. Einstein. (luglio 2006: SxT-Quantidiminibio)/flf
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August Ferdinand Möbius (1790-1868) Matematico sassone. Studiò all’Università di Liepzig e poi di Gottinga dove Gauss fu suo docente di astronomia. Già in giovane età, aveva mostrato un grande talento per la matematica ed infatti astronomia e matematica furono al centro di tutte le sue ricerche e pubblicazioni. Oggi il suo nome è legato a vari oggetti matematici curiosi come la funzione di Möbius, o il –più noto- nastro di Möbius, (illustrato in un lavoro per la Accademia delle Scienze nel 1858). Sembra tuttavia che la scoperta di questa superficie sia da attribuire ad un altro matematico, il cecoslovacco Johann Benedict Listino la cui notorietà resta legata ai suoi contributi alla meteorologia, magnetismo terrestre e agli studi sulle urine dei diabetici oltre che all’aver introdotto molti termini ancora correnti quali topologia e micron. (aprile 2007: SxT-Quantidiminibio)/flf
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Edward Williams Morley (1838-1923) Chimico e fisico americano. I temi delle sue ricerche riguardano la chimica, ma resta nella storia della scienza per l'esperimento compiuto insieme a Michelson sulla velocità della luce. In esso si dimostrò l'inesistenza dell'etere - la sostanza nella quale le onde elettromagnetiche erano supposte propagarsi - e la costanza della velocità della luce indipendentemente dal moto dell'osservatore. Fu proprio Morley, a mettere a punto la tecnica interferometrica che consentì di ottenere la grande precisione necessaria per il successo dell'esperimento. (luglio 2006: SxT-Quantidiminibio) /flf
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Giacomo Morpurgo (1927-vivente) E' un fisico italiano contemporaneo docente presso l'Universita' di Parma, Firenze e Genova. Si è prevalentemente interessato di fisica teorica delle particelle elementari, in particolare ha formulato il cosiddetto modello a quark non relativistico; ha inoltre condotto una lunga serie di ricerche sperimentali con un metodo nuovo (levitazione magnetica) per la rivelazione, nella materia ordinaria, di quark liberi, cioè non confinati all'interno di adroni. Accademico dei Lincei, Giacomo Morpurgo ha ricoperto diversi incarichi direttivi in organismi scientifici nazionali e internazionali. (novembre 2012: SxT-Quantidiminibio) /mb |
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Walther Hermann Nernst (1864-1941)Chimico |
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George Ohm (1789-1854) Fisico tedesco. |
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Heinrich Wilhelm Olbers (1758 – 1840). Medico e astronomo tedesco. |
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Giuseppe Peano (1858-1932) Matematico italiano. Si occupò di analisi infinitesimale e dei fondamenti della matematica: è alle sue ricerche in questo ultimo campo che deve la sua fama. Portò infatti avanti gli studi avviati da Hilbert sulla aritmetizzazione della matematica concludendo che tutta la matematica poteva essere ricondotta ai concetti e alle operazioni dell'aritmetica e che tutta l'aritmetica poteva essere costruita utilizzando soltanto tre concetti base (quelli di zero, di numero naturale e di successivo) e cinque assiomi. Tradusse tutta la matematica in un formalismo rigoroso mediante l'adozione di un completo sistema di simboli. (giugno 2006: SxT-Quantidiminibio)/flf
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Jules Henri Poincaré (1854-1912). Matematico e fisico francese. Fu uno dei precursori della Teoria della Relatività Speciale di Einstein. Il 'gruppo di Poincarè' è l' insieme delle trasformazioni delle coordinate dello spazio-tempo che soddisfano i principi della Relativitò Speciale. Diede numerosi contributi nei campi della matematica pi√π attuali al suo tempo, tra cui le geometrie non euclidee e la geometria differenziale. (febbraio 2012: SxT-Quantidiminibio)/pp |
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Cecil Franck Powell (1903-1969). Fisico britannico.
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Giulinao Preparata (1942-2000). Fisico italiano. |
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Lisa Randall (1962 - vivente) Fisico teorico statunitense, professore ad Hadvard University. Le sue ricerche riguardano i modelli della fisica delle particelle elementari, delle forze fondamentali e dell’evoluzione dell’Universo. E uno dei più quotati sostenitori della possibile esistenza di extra dimensioni spaziali. Il suo libro Warped Passages: Unraveling the Mysteries of the Universe's Hidden Dimensions à considerato uno dei migliori libri divulgativi sulla fisica moderna recentemente pubblicati, specie nelle descrizioni delle implicazioni di eventuali extra dimensioni spaziali del nostro Universo e delle teorie che ne derivano. La rivista Time lo ha decretato uno dei 100 libri più significativi del 2005. (gennaio 2011: Sxt-Quantidiminibio)/flf
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Tullio Regge (1931 - 2014) E' un fisico teorico italiano contemporaneo laureato presso l'Università di Torino negli anni 50, ha conseguito il suo dottorato di ricerca presso l'Università di Rochester. Professore presso la Princeton University e l'università di Torino è oggi professore emerito del Politecnico di Torino. Regge ha studiato le proprietà' matematiche dell'equazione diSchrödinger scoprendo alcune caratteristiche che permettono di formulare una teoria che lega la massa delle particelle al loro momento angolare. La teoria di Regge viene ancora oggi utilizzata per fornire una descrizione fenomenologica delle interazioni adroniche (ovvero delle particelle 'pesanti' di cui e' composta la materia). Vincitore di alcuni tra i più' importanti premi per la ricerca nel campo della fisica, Tullio Regge ha collaborato con Werner Heisenberg, premio Nobel per la Fisica nel 1932. (ottobre 2014: Sxt-Quantidiminibio)/mb
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Alfréd Rényi(1921-1970) Matematico ungherese.
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Osborne Reynold (1842-1912) Fisico e ingegnere inglese.
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G. Rochester
in lavorazione
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Hermann Schwarz (1843-1921) Matematico tedesco. I suoi lavori vertono sul conformal mapping delle superfici dei poliedri, e su problemi connessi con il calcolo dell’area di oggetti geometrici. Pose in evidenza varie inconsistenze nelle definizioni operative utilizzate per calcolare l’area. I lavori di Peano e Jordan su questo tema (teorema di Peano-Jordan) furono in parte stimolati da queste critiche. (giugno 2006: SxT-Quantidiminibio)/flf
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Melvin Schwartz (1932-2006). Fisico statunitense. New York, 2 novembre 1932 ‚Äì Twin Falls, 28 agosto 2006 Fisico americano, nel 1962 , insieme a Leon Lederman e Jack Steinberger, condusse l' esperimento all' Alternating Gradient Synchrotron di `brookhaven che dimostrò l' esistenza del neutrino muonico. Nel 1988 furono tutti e tre insigniti del prenio Nobel per questa scoperta. (febbraio 2012: SxT-Quantidiminibio)/pp
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Julian Schwinger (1918-1994). Fisico matematico statunitense.
in lavorazione
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Peter Willinston Shor (1959-vivente). Informatico teorico statunitense. Matematico americano, nel 1994 formulò un algoritmo per la fattorizzazione in numeri primi di un numero intero N che richiede. se eseguito su un computer quantistico, un tempo O((ln N)^3) molto minore del tempo necessario a un computer classico. L' impossibilità pratica di scoprire la fattorizzazione di un numero N nolto grande √® l' assunto alla base della crittografia a chiave pubblica, perciò l' enunciazione dell' algoritmo di Shor diede grande impulso agli studi dei computer quantistici e di nuovi metodi crittografici. (febbraio 2012: SxT-Quantidiminibio)/pp
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Willebrod Snell (1580-1626). Matematico, astronomo e fisico olandese.
in lavorazione
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Jack Steinberger (1921-vivente). Fisico statunitense. Nel 1962 , insieme a Leon Lederman e Melvin Schwartz, condusse l' esperimento all' Alternating Gradient Synchrotron di Brookhaven che dimostrò l' esistenza del neutrino muonico. Nel 1988 furono tutti e tre insigniti del prenio Nobel per questa scoperta. (febbraio 2012: SxT-Quantidiminibio)/pp |
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Paul Steinhardt |
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Ramam Sundrum (1964-vivente). Fisico teorico.
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George Paget Thomson (1892-1975) Fisico inglese, figlio di J. J. Thomson che scoprì l'elettrone. Come il padre George Paget Thomson vinse il premio Nobel che gli venne assegnato nel 1937 assieme a C. J. Davisson per avere dimostrato il comportamento ondulatorio degli elettroni previsto anni prima da Louis de Bloglie. I due fisici , Thompson e Davisson pervennero indipendentemente allo stesso risultato. (marzo 2007: SxT-Quantidiminibio)/flf
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Kip S. Thorne (1940-vivente) Fisico teorico americano. Ha dato rilevanti contributi alla fisica e all’astrofisica in relatività generale, onde gravitazionali, buchi neri, wormholes e stelle relativistiche. Mentore dell’esperimento Ligo sulle onde gravitazionali. Ha proposto un tipo di wormhole che non collega buchi neri ma micro-buchineri quantistici e che però risulta instabile. Per mantenerlo aperto è necessaria la presenza nel cunicolo di un nuovo tipo di materia con massa -quindi energia- negativa: una proposta ritenuta eretica nell’ambito delle attuali conoscenze. (agosto 2006: SxT-Quantidiminibio) /flf
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Claudio Tolomeo (II secolo d.c.) Astronomo e geografo greco. Visse ad Alessandria d’Egitto. Gli si deve il modello tolemaico con la Terra al centro del sistema solare, la teoria più longeva della storia delle scienza (14 secoli). Il sistema tolemaico sviluppava le tesi di Ipparco, vissuto un centinaio di anni prima. Ipparco aveva rifiutato sia l’ipotesi che la Terra girasse su se stessa, sia che girasse attorno al Sole come sosteneva invece Aristarco. Tolomeo non introdusse grandi variazioni, i suoi meriti furono la realizzazione di una descrizione organica nell’Almagesto, la creazione del primo catalogo delle stelle fisse, l’invenzione dell’astrolabio e la creazione delle basi della trigonometria per calcoli astronomici. (gennaio 2011: SxT-Quantidiminibio)/flf
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Sin-Itiro Tomonaga (1906-1979). Fisico giapponese. Vincitore del premio Nobel nel 1965 assieme a Richard Feynman e Julian Swingher per il suo contributo allo sviluppo della Quantum Electro Dynamics (QED). Professore presso la Tokyo University collabororò con Yukawa e Heisenberg (entrambi vincitori del premio Nobel). Diede un contributo decisivo nella scoperta del metodo della della rinormalizzazione di una teoria. Capita infatti che in alcune teorie, quali ad esempio la QED, il calcolo di alcune quantita' abbia come risultato 'infinito'. La rinormalizzazione è una tecnica che permette di ridefinire alcune variabili della teoria in modo da evitarlo. Collaboratore di Oppheneimer passò Princeton si occupò anche di problemi a multi-corpi contribuendo significativamente anche in questo campo. ( novembre 2012: SxT-Quantidiminibio) /mb
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Evaristo Torricelli (1608-1647). Fisico e Matematico italiano. Nel 1632 scrive una famosa lettera a Galilei descrivendo i suoi studi matematici, la sua adesione alla teoria copernicana, l’ammirazione per Galilei e il suo Dialogo sui Massimi Sistemi. Nel 1641 Galilei entra in possesso del De motu gravium, opera di Torricelli che approfondisce gli studi sul moto, decide quindi di chiamarlo come assistente, cosa che avviene il successivo ottobre, tre mesi prima della morte di Galilei. Torricelli resta famoso per avere dimostrato sperimentalmente l’esistenza del vuoto ponendo fine all’ horror vacui aristotelico. Si tramanda che la ricerca possa essere stata suggerita dallo stesso Galileo prima di morire. L’esperimento è ampiamente discusso nel percorso divulgativo di SxT “Il vuoto”. Torricelli lavorò anche sulla quadratura della cicloide, sulle coniche, sulla misura della gravità. A lui si deve l’invenzione del barometro a mercurio. Da lui prende nome il Torr, unità di misura della pressione. Ernst Mach lo definì padre dell’idrodinamica per il complesso dei suoi studi sui gas e sul vuoto. (maggio 2013: SxT-Quantidiminibio) /flf
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Harold Clayton Urey (1893-1981) Chimico-fisico americano. Studiò la termodinamica e le strutture molecolari, questo lo portò nel 1931 a sviluppare tecniche di separazione isotopica, con cui per primo scoprì il deuterio e ottenne l’acqua pesante. Nel 1934 vinse il premio Nobel per la chimica. Queste scoperte furono fondamentali per lo sviluppo dell’ energia atomica. Si interessò di geofisica e fisica-chimica dei corpi celesti. Con Stanley L. Miller realizzò nel 1953 un esperimento sull’ origine della vita sulla Terra, ottenendo la sintesi di aminoacidi (i mattoni della materia vivente) in un dispositivo che simulava le condizioni chimiche ed elettriche dell’ atmosfera terrestre primordiale. (febbraio 2007: SxT-Quantidiminibio) /flf
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Loránd Baron von Eötvös (1848-1919) Fisico ungherese. Allievo di Kirchohh, Helmotz e Bunsen a Hidelberg. I suoi studi, durante tutta la sua vita furono dedicati allo studio dell’interazione gravitazionale. Per misurare massa inerziale e massa gravitazionale sviluppò uno speciale strumento di misura: la bilancia di torsione che da lui prende il nome. Misurò con precisione l' eguaglianza delle due masse inerziali e gravitazionali, confermando la validità del principio di invarianza che Galileo e Newton avevano già dedotto dalle loro misure. Il Principio di equivalenza è il principio fondatore della teoria generale della relatività di Einstein. (dicembre 2006: SxT-Quantidiminibio) /flf
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Max von Laue (1879-1960) Fisico tedesco. Ottenne nel 1912 le prime figure di diffrazione di raggi X da un cristallo, dimostrando che Raggi X erano radiazione elettromagnetica di lunghezza d’onda comparabile alle distanze interatomiche. Premio Nobel per la fisica nel 1914.
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James Whimshurt (1832-1903). Ingegnere e armatore britannico.
in lavorazione
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Tom Ypsilantis (1928-2000) Fisico greco/americano. Si formo' presso l'Università' di Berkeley come studente dei premi Nobel Emilio Segre' e Owen Chamberlain con i quali partecipo' all'esperimento sulla scoperta dell'antiprotone. Dal 1968 collaboro' attivamente con Jacques Seguinot al CERN nello sviluppo di nuovi rivelatori per le particelle elementari. Fu uno degli ideatori del Ring Imaging Cerenkov (RICH) counter e del suo impiego in grandi esperimenti quali DELPHI al LEP. Diede un contributo allo sviluppo della tecnologia dei calorimetri a gas nobili liquefatti e ai rivelatori di neutrini sottomarini. E' ricordato per la sua grande curiosità' e disponibilità' alla discussione su qualsiasi tema della fisica. (gennaio 2013: SxT-Quantidiminibio) /mb
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Fritz Zwicky (1898 –1974) Astronomo svizzero/americano. Professore al Caltech dove trascorse la maggior parte della sua vita accademica. Il suo contributo all'astrofisica moderna fu essenziale nella scoperta delle stelle ai neutroni, nelle lenti gravitazionalei e nella materia oscura. Le sue intuizioni espresse nei primi anni trenta, trovarono conferma sperimentale alla fine del '900 e restano ancora attuali nei campi di ricerca di frontiera dell'astroficsica contemporanea. Visionario, filantropo, sostenitore della realizzazione dei grandi telescopi moderni (per es Monte Palomar) forni uno dei piu completi cataloghi delle galassie. Oltre alle sue ricerche astronomiche, va ricordato il contributo che diede alla industria aerospaziale sviluppando di uno dei primi reattori aeronautici. (gennaio 2013: SxT-Quantidiminibio) /mb
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