Nuove dimensioni

 

 

 

Questa teoria non sembra però esser formulata per il nostro universo… le stringhe infatti richiederebbero delle dimensioni extra in cui vibrare, oltre alle nostre 4 (3 spaziali + 1 temporale)

 

Cosa intendiamo quando parliamo delle “nostre dimensioni”?

Il nostro è un universo a 4 dimensioni… Bastano esclusivamente 4 coordinate, 3 spaziali ed una temporale per individuare univocamente un punto in qualsiasi parte del cosmo.

Così sia un avvocato terrestre, sia un avvocato di un sistema extrasolare, per comunicare il luogo d’un appuntamento ad un cliente dovrebbe limitarsi a riferire 4 informazioni:

LONGITUDINE,LATITUDINE, ALTITUDINE, DATA/ORARIO

 

Dimensioni extra

Ma a dire il vero non sembravano poi accontentar proprio tutti, come il fisico polacco Kaluza, il quale pensò di riformulare la Relatività Generalein 5 dimensioni (4+1)… ed il risultato fu sbalorditivo: come conseguenza dell’ introduzione di una dimensione spaziale in più spuntarono fuori spontaneamente dai suoi ragionamenti matematici le equazioni di Maxwell! Aggiungendo una nuova dimensione l’elettromagnetismo scaturiva dalla Relatività Generale come conseguenza spontanea…

Purtroppo alla fine la teoria risultò fallimentare, ma ormai la strada era aperta… si cominciava a pensare alle dimensioni come a variabili, e non come a elementi fissi…