Sinfonie bosoniche

Ma parlando di stringhe l'idea di Kaluza sembrerebbe a dir poco ottimistica: nei primi tempi queste piccole cordicelle sembravano starci davvero strette nelle nostre dimensioni… dal momento che la teoria per risultare coerente prevedeva un universo a 26 dimensioni, delle quali 22  compattificatein un consistente gomitolo dimensionale.

 

 

 

Nonostante questo le stringhe sembravano in grado di vibrare solo “note bosoniche”.

Fortunatamente tra queste risultava esser presente sempre una particella senza massa e con spin2: le caratteristiche del gravitone, il quanto mediatore della forza di gravità tanto cercato nell’ambito del MS. La 4° interazione, rimasta fuori dal MS, risultava esser una componente fondamentale della teoria delle stringhe, il che era una bella conquista! 

Ma il carattere prettamente bosonico della teoria costituiva ugualmente un limite notevole: come spiegar l’esistenza delle particelle materiali, notoriamente fermioni?

A peggiorare le cose accanto al gravitone spuntarono numerosi stati  con energia negativa: i TACHIONI(quelle particelle in grado di viaggiar più veloci della luce…)

Tali particelle renderebbero il vuoto estremamente instabile, il mondo che ci circonda apparirebbe stravolto…. Non vi era via d'uscita: bisognava eliminare i tachioni, ma come? 

 

x saperne di +:

dagli adroni alle stringhe...