Se è vero che niente puó uscire fuori dal buco nero,da dove arrivano i getti relativistici che si osservano ai poli del buco nero? (Stefano L.M.)
I meccanismi di formazione di questi getti non sono ancora completamente compresi e sono oggetto di intenso studio. Ciò che è certo è che l'origine di questi getti non va cercata all'interno del buco nero ma da quanto avviene al di fuori di esso, esternamente dunque al cosiddetto orizzonte degli eventi, che è il limite fino al quale materia e radiazioni sono confinati nel buco nero. Per via della fortissima attrazione gravitazionale, la materia circostante il buco nero è attratta da esso con fortissima accelerazione. Attorno al buco nero si sviluppa così un disco di materia in rapida rotazione, detto disco di accrescimento, parte del quale precipita spiraleggiando sul buco nero. Queste condizioni sono ideali per dare origine ad un intenso campo magnetico, il cui asse, perpendicolare al disco di accrescimento, offre una via di fuga a particelle relativistiche. E' questa direzione privilegiata che porta all'emissione collimata in un getto, il quale è alimentato dal disco di accrescimento e non dal buco nero. Vale la pena sottolineare che, se anche questi concetti sono largamente condivisi, la modellizzazione di questi processi, per quanto riguarda sia la dinamica del disco di accrescimento che la formazione del campo magnetico associato e lo stesso meccanismo di iniezione di particelle nel getto, è tuttora oggetto di dibattito e studi approfonditi.
Marco Circella, fisico