Come si comporterebbe un atomo di idrogeno, modificato in laboratorio, con 1000 neutroni, quindi con massa 1001 e numero atomico di 1? (Flavio D.)
Caro Flavio, dal punto di vista chimico, questo super-idrogeno si comporterebbe esattamente come il normalissimo idrogeno, visto che avrebbe comunque un solo protone e un solo elettrone. Sarebbe a tutti gli effetti un isotopo dell'idrogeno, cioè occuperebbe lo "stesso posto" ("isos topos") nella tavola periodica.
Dal punto di vista fisico sarebbe un bel peso-massimo, con una massa 1000 volte quella dell'idrogeno, anche se le sue dimensioni non sarebbero troppo diverse: il raggio del nucleo sarebbe 10 volte quello dell'idrogeno, mentre il raggio dell'orbita dell'elettrone (il cosiddetto Raggio di Bohr) sarebbe identico.
Rispetto all'Oganessio, l'elemento più pesante che si è finora riusciti a creare in laboratorio, che ha numero atomico 118 e numero di massa 314, il super-idrogeno sarebbe circa 3 volte più pesante, con un nucleo più grande del 44%.
A proposito di elementi super-pesanti: esiste un limite teorico al numero atomico che è 137. Fu Richard Feynman a notare che la velocità orbitale dell'elettrone più interno di un atomo è pari a c (velocità della luce) moltiplicata per la costante di struttura fine (1/137) moltiplicata per il numero atomico. Quindi non può esistere un elemento con 138 protoni, poiché il suo elettrone più interno andrebbe più veloce della luce. L'ipotetico, ultimo elemento della tavola periodica, di numero atomico 137, è chiamato informalmente Feynmanio.
Danilo Domenici, fisico