di Gabriella Catanesi, in redazione: pdn
Il primo documento in cui si proponeva la realizzazione dell’esperimento T2K risale al 2001. Il progetto divenne definitivo nel 2004 mentre la sua costruzione è stata utlimata nel 2009. La presa dati è cominciata nel gennaio 2010 per essere poi bruscamente interrotta l’11 marzo 2011, a causa del devastante terremoto che ha colpito la costa del Giappone nord-orientale. Grazie allo sforzo di tutto il personale del laboratorio J-PARC l’esperimento è ripartito dopo meno di un anno.
Dal marzo 2012 sono stati raccolti 3,5 volte i dati del pre-terremoto e si conta di raccoglierne molti altri nei prossimi anni. In un prossimo futuro T2K si propone anche di raccogliere dati utilizzando anti-neutrini. Lo scopo è quello di risolvere uno dei più grandi enigmi della scienza, la cosiddetta violazione della simmetria (CP) che potrebbe spiegare la prevalenza della materia sull’antimateria nei primissimi istanti dell’Universo dopo il Big Bang.
ultimo aggiornamento luglio 2013