 Tutti gli studi svolti fino ad oggi mostrano che il cibo cotto in un forno a microonde, e quindi anche il latte, è sicuro e mantiene esattamente lo stesso valore nutritivo  [77] di quello cotto in modo convenzionale. I due metodi di cottura si differenziano, come notato dalla nostra web-nauta, solo in quanto l’energia a microonde penetra più a fondo nel cibo [192], portando ad una drastica riduzione del tempo necessario alla cottura che, invece, è molto più lungo in un forno convenzionale, poiché in questo caso si basa sulla conduzione del calore dalla superficie del cibo in cottura verso il suo interno. La signora Enza può quindi utilizzare con tutta tranquillità il forno a microonde per riscaldare il latte per il suo bambino. Unica avvertenza è quella di assicurarsi sempre che la temperatura raggiunta dal latte sia quella corretta, in modo da evitare possibili rischi di ustioni. Le particolari modalità d’assorbimento delle microonde potrebbero, infatti, non riscaldare in maniera avvertibile il contenitore ma avere, invece, portato il latte ad alta temperatura. Un’altra avvertenza è quella relativa all’eventuale sterilizzazione del biberon, perché usualmente i forni a microonde non prevedono questa operazione. Solo se le istruzioni del forno a microonde prevedono esplicitamente questa funzione, sarà possibile sterilizzare il biberon e non solo riscaldare il latte.
Martino Grandolfo – Fisico
Nota redazionale SxT
I web-nauti interessati all’argomento possono leggere anche la risposta seguente [249] sempre sull’utilizzo dei forni a microonde.
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