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Mi scuso per l'ingenuità della mia domanda ma mi chiedevo se fosse possibile riprodurre l'arcobaleno artificialmente e con quali mezzi meccanici. Suppongo che non esista una luce artificiale che riproduca quella solare.(Davide Gennarino) (2068) |
L'arcobaleno, ricordiamo, altro non è che la scomposizione della luce solare nelle sue diverse componenti di differente lunghezza d'onda Lo spettro elettromagnetico.
che cadono nella regione del visibile, operata dalle goccioline d'acqua che restano sospese in cielo dopo un temporale quando tra i raggi di luce che le attraversano provenienti dal sole e l'osservatore sulla terra si forma un angolo ben definito[80]. La luce del sole, a sua volta, è prodotta dai gas degli elementi che formano la superficie dell'astro, i quali, soggetti ad alte temperature (circa 5000-6000 gradi centigradi) emettono radiazione elettromagnetica (che ha anche componenti nel visibile) in un continuo processo di eccitazione glossario e diseccitazione degli atomi che li costituiscono. Gli elementi che compongono il sole sono prevalentemente formati da atomi leggeri, in maggior parte idrogeno (H) ed elio (He) , con tracce però anche di elementi più pesanti, come il Carbonio ad esempio. Atomi che si trovano pure sulla terra. Quindi è possibile, in teoria, formando una miscela di gas con la composizione tipica della superficie solare e chiudendola in un recipiente trasparente e poi "scaldandola" opportunamente per simulare l'alta temperatura della superficie solare, produrre artificialmente una "lampada" solare, capace cioè di generare uno spettro simile a quello dell'arcobaleno. In fondo, le lampade abbronzanti agli ultravioletti altro non sono che lampade solare artificiali specializzate a generare solo una specifica lunghezza d'onda presente nello spettro solare. In pratica tuttavia una lampada in grado di riprodurre completamente la luce solare, malgrado molti tentativi non è ancora realizzata. Vincenzo Lucherini – Fisico |
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