Biografia di Danilo Domenici
1990 Premio Nobel per la Fisica
(1926-1999)
Henry Way Kendall nacque a Boston il 9 dicembre 1926.
A 19 anni si arruolò nella Marina Americana e passò gli anni 1945 e 1946 su una nave nel Pacifico. Era lì quando le bombe atomiche vennero lanciate sul Giappone. Nel 1946 si congedò per iscriversi all’Amherst College, in Massachusetts. Ottenne il dottorato di ricerca al MIT con una tesi sul positronio.
Nel 1958 si unì al gruppo di Robert Hofstadter all’Università di Stanford, dove insieme a Jerome Friedman e Richard Taylor studiò la struttura dei protoni e dei neutroni usando l’acceleratore di elettroni da 300 piedi costruito da Wolfgang Panofsky.
Nel 1961 divenne professore al MIT, dove rimase tutta la vita. Tuttavia in tutti gli anni ‘60 e ‘70 continuò a fare ricerca a SLAC (Stanford Linear Accelerator Center) insieme a Friedman e Taylor, conducendo numerosi esperimenti di scattering di elettroni su nucleoni, deutoni e nuclei pesanti. Mentre a bassa energia gli elettroni venivano deviati a piccoli angoli senza perdita di energia (scattering elastico), ad alta energia si trovavano urti a grandi angoli con molta perdita di energia (deep inelastic scattering). Questi risultati dimostrarono che protoni e neutroni sono costituiti da particelle puntiformi, successivamente identificate come quark. Gli esperimenti fornirono inoltre la prima evidenza dell’esistenza dei gluoni.
Per tali risultati Kendall fu insignito del premio Nobel per la fisica nel 1990, insieme a Friedman e Taylor.
Kendall è stato anche un abile alpinista e fotografo. Ha personalmente documentato varie spedizioni in Himalaya, in Antartide e nelle Ande, oltre a molte arrampicate nella Valle di Yosemite.
Morì il 15 febbraio 1999 durante un’immersione in Florida per un difetto del suo autorespiratore.