Biografia di Danilo Domenici
1958 Premio Nobel per la Fisica
(1904-1990)
Pavel Alekseyevich Cherenkov nacque nel piccolo villaggio russo di Novaya Chigla, il 28 luglio 1904.
Si laureò in fisica e matematica all’Università Statale di Voronezh e nel 1930 ottenne un posto da ricercatore all’Istituto di Fisica Lebedev dell’Accademia Sovietica delle Scienze a Mosca. Nel 1934 osservò che una bottiglia d’acqua irraggiata da una sorgente radioattiva emette una luce blu. Associò il fenomeno alla presenza di particelle cariche che si muovono ad una velocità maggiore della velocità di fase della luce nell’acqua. Quello che da allora è noto come Effetto Cherenkov ha avuto un impatto fondamentale in molti campi della fisica, dallo studio dei decadimenti nucleari fino ai raggi cosmici. Su di esso è basato il funzionamento dei Rivelatori Cherenkov, che oggi fanno parte della strumentazione standard degli apparati sperimentali nel campo della fisica delle alte energie, con il compito di identificare tipi diversi di particelle subatomiche.
Contribuì anche allo sviluppo e alla costruzione di acceleratori di elettroni, e all’indagine di reazioni foto-nucleari.
Ricevette il premio Nobel per la fisica nel 1958 per l’effetto che porta il suo nome.
Morì a Mosca il 6 gennaio del 1990.