Scienzapertutti_-Henry_Cavendish

 Biografia estratta da http://www.torinoscienza.it 

(1731- 1810) Henry Cavendish  è il chimico e fisico inglese che per primo identifica l’idrogeno; descrive inoltre la composizione dell’acqua e misura la densità della Terra. E’ un uomo eccentrico che vive in isolamento e con frugalità, nonostante con un’eredità diventi uno degli uomini più ricchi d’Inghilterra. Nato nel 1731 da una nobile famiglia, frequenta l’università a Cambridge senza laurearsi. Dopo un viaggio attraverso l’Europa si dedica alla scienza, inizialmente come assistente del padre.

La sua timidezza lo porta a frequentare solo i suoi colleghi e la sua misoginia diventa proverbiale. Si racconta che le sue governanti avessero l’ordine di non farsi vedere da lui e che ricevessero le istruzioni su foglietti di carta che lasciava loro sul tavolo. L’unico suo ritratto dal vero fu realizzato di nascosto. La sua acutezza scientifica d’altronde è fuori discussione. Numerosi suoi risultati, non pubblicati, furono riscoperti solo dopo la sua morte.

Gli esperimenti sui gas sono il centro dei suoi studi di chimica. Oltre ad essere il primo a riconoscere come una sostanza distinta l’idrogeno, che chiama “aria infiammabile”, e a realizzare ingegnose prove con l’anidride carbonica, intuisce la presenza nell’aria di un gas inerte che sarà poi chiamato argon. Stabilisce inoltre la percentuale di azoto nell’aria e mostra che l’acqua non è un elemento ma un composto di ossigeno e idrogeno. Un’altra serie di risultati, non pubblicati per più di un secolo, riguardano l’elettricità.

In questo campo Cavendish anticipa alcune leggi riguardanti le cariche e la conduzione, usando il suo dolore come metro dell’intensità della corrente. Compie anche una serie di misure sul calore. L’ultima sua grande impresa scientifica, compiuta nel 1798, è quella riguardante la densità della Terra e la costante di gravitazione universale.