(1542 - 1621) Cardinale italiano. Rettore del Collegio Romano durante la disputa tra Galileo e la Chiesa. Sebbene inizialmente avesse mostrato interesse alle scoperte di Galileo , come testimoniano lettere cordiali tra loro scambiate, fu lui a comunicargli nel 1916 l’ammonizione dal proporre ulteriormente la teoria eliocentrica. Morì prima che si svolgesse la seconda fase del processo che portò alla condanna di Galileo e alla sua abiura. Nel Galileo di B.Brecth, Bellarmino è reso in forma molto grottesca il che banalizza, insieme a quello di Bellarmino, anche il dramma intellettuale di Galileo. I processi di beatificazione e canonizzazione furono spesso rinviati per l’associazione del suo nome al periodo dell’assolutismo della Chiesa del quale il processo a Galileo è esempio eclatante. Canonizzato nel 1930, venne proclamato Dottore della Chiesa nel 1931.
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