Biografia Biografia di Danilo Domenici
1903 Premio Nobel per la Fisica
Pierre Curie nacque a Parigi, il 15 maggio 1859. Studiò all’Università Sorbona, dove ottenne il dottorato di ricerca in fisica nel 1895 e dove divenne professore alla facoltà di scienze nel 1900.
Nei primissimi anni di ricerca si dedicò alla cristallografia, insieme al fratello maggiore Paul-Jacques. Nel 1880 dimostrarono la piezoelettricità: un cristallo compresso genera un potenziale elettrico. L’anno successivo scoprirono anche l’effetto inverso: applicando un campo elettrico si possono deformare cristalli. L’effetto piezoelettrico oggi è alla base del funzionamento di moltissimi circuiti elettronici.
Nella tesi di dottorato si occupò di magnetismo, trovando la relazione tra la temperatura e la suscettività magnetica di un materiale paramagnetico, nota come Legge di Curie. La costante di proporzionalità della legge, propria di ogni materiale, prende il nome di Costante di Curie. Scoprì anche che i materiali ferromagnetici esibiscono una temperatura critica, al di sopra della quale smettono di avere un comportamento ferromagnetico. Tale temperatura è nota come Temperatura di Curie.
Tra le sue studentesse conobbe Marie Sklodowska, che sposò nel 1895. Da quel momento l’attività di ricerca di Pierre Curie fu indissolubilmente legata a quella della moglie. Insieme furono tra i pionieri della radioattività, termine che introdussero per primi. Isolarono due nuovi elementi, il radio e il polonio e nel 1903 vinsero insieme il premio Nobel per la fisica. Investigando la radiazione emessa dalle sostanze radioattive e usando campi magnetici, furono in grado di dimostrare che alcune delle particelle emesse erano cariche positivamente, alcune negativamente e altre erano neutre.
Pierre Curie ebbe un certo interesse per lo spiritualismo, disciplina molto in auge in quel periodo. Morì a Parigi il 19 aprile 1906, investito da una carrozza a cavalli mentre attraversava la strada. E’ sepolto insieme alla moglie nella cripta del Pantheon di Parigi.