Biografia Biografia di Danilo Domenici
Christian Andreas Doppler nacque a Salisburgo il 29 novembre 1803.
A causa di una salute molto cagionevole iniziò la scuola elementare a 13 anni. Studiò poi filosofia al liceo di Salisburgo e matematica e fisica sia al Politecnico che all’Università di Vienna, laureandosi nel 1829. Nello stesso anno divenne assistente universitario di alta matematica e meccanica. Essendo già alla soglia dei 30 anni iniziò a cercare un posto fisso, applicando in molte università e scuole, senza riuscire. Fu impiegato 18 mesi in una fabbrica di cotone e pensò seriamente di emigrare in America, ma alla fine accettò un posto da insegnante in una scuola tecnica secondaria di Praga. Finalmente, nel 1841, riuscì ad ottenere la cattedra di geometria e matematica al Politecnico di Praga.
Nel 1842 Doppler pubblicò il suo seminale lavoro “Sulla luce colorata delle stelle binarie e altre stelle del cielo”, in cui postulò il principio, oggi noto come Effetto Doppler, secondo il quale la frequenza osservata di un onda dipende dalla velocità relativa dell’osservatore e della sorgente. L’effetto fu dimostrato sperimentalmente nel 1845 da Buys Ballot con le onde sonore emesse da un proiettile e nel 1848 da Hippolyte Fizeau con le onde elettromagnetiche.
L’effetto Doppler è oggi largamente usato in astronomia, in medicina, in biologia, in meccanica dei fluidi, in acustica e in molti altri campi. E’ alla base del funzionamento dei radar e senza tenerne conto sarebbero impossibili le telecomunicazioni satellitari.
Nel 1850 finalmente Doppler riuscì ad ottenere la cattedra di fisica sperimentale all’Università di Vienna. Qui ebbe come studente Gregor Mendel, il futuro fondatore della genetica.
Morì a Venezia (allora parte dell’Impero Austriaco) il 17 marzo 1853. E’ sepolto al cimitero dell’isola di San Michele, nella laguna veneziana.