Biografia estratta da http://www.museoelettrico.com
Fisico italiano nacque a Pisa nel 1841 e vi morì nel 1912. È celebre soprattutto per aver inventato e costruito la prima macchina in grado di trasformare l'energia meccanica, ad esempio prodotta da una turbina, in energia elettrica continua e viceversa. Il principio dei questa macchina fu enunciato da Pacinotti nel 1859 e l'anno seguente fu sperimentata la prima macchinetta.
La macchina era essenzialmente costituita da un anello indotto " Anello di Pacinotti " che veniva fatto ruotare a forza entro due poli eteronimi di un magnete permanente; l'anello portava un avvolgimento continuo e chiuso su se stesso, lo stesso era denudato sulla linea equatoriale esterna, dove poggiavano, diametralmente opposti ed in quadratura coi poli, due contatti striscianti in funzione di spazzole per la raccolta della corrente che veniva generata.
Gli studi su questa macchina furono pubblicati da Pacinotti sul n° 19 del Nuovo Cimento nel 1865 in modo esaustivo e completo riconoscendo il carattere di reversibilità della macchina da generatore a motore. Nello stesso anno Pacinotti mostrò a Parigi la sua macchina a Gramme che la diffuse industrialmente. Insegnò chimica e fisica nelle università Bologna, Cagliari e Pisa, fu presidente onorario della Associazione Elettrotecnica Italiana fu nominato senatore nel 1906.