Chiacchiere di fisica di Stefano Marcellini
Viaggiare indietro nel tempo?
Vorreste fare un viaggio indietro nel tempo, e vedere gli egizi che costruivano le piramidi? O i T-Rex che scorrazzavano? E rivedere il Big Bang?
Mentre non c’è verso di rivedere gli egizi o i dinosauri, noi possiamo realmente vedere l’Universo a ridosso del Big Bang: basta solo guardare distante! Quando guardiamo un oggetto, infatti, lo vediamo non come è in quel momento, ma come era quando la luce che ci arriva agli occhi lo aveva illuminato e con esso aveva interagito, o da esso era stata emessa. Con la Luna corrisponde a poco più di un secondo, con il Sole 8 minuti, con le galassie distanti, miliardi di anni.
Grazie a questa incredibile macchina del tempo scopriamo che nel passato remoto le galassie erano mediamente diverse da quelle attuali. Non dobbiamo ipotizzare l'evoluzione dell’Universo: la vediamo!
E scopriamo che oltre 13 miliardi di anni fa le galassie neanche esistevano, e lo spazio era permeato da onde elettromagnetiche che ci fotografano un universo caldo e uniforme, con solo alcune tenui increspature di densità. In quelle increspature c’è il germe di tutto ciò che verrà poi. In quelle increspature ci siamo anche noi.