Chiacchiere di fisica di Stefano Marcellini

Grosso guaio a Lottolandia 

Nella Repubblica di Lottolandia il gioco del Lotto è più che una mania nazionale, è una vera e propria istituzione. Qualunque cittadino, salvo rare eccezioni, non manca mai di giocare almeno una schedina alla settimana, con la speranza di azzeccare la combinazione giusta, fosse solo un semplice ambo. Il gioco del lotto, insomma, è il motore economico e sociale di Lottolandia. 

E di pari passo pullulano naturalmente i trattati scientifico-matematici per prevedere quali saranno le combinazioni più probabili dei numeri in uscita. Tra questi primeggiano gli studi sui cosiddetti "ritardi", che in base a questi ultimi prevedono la probabilità di estrazione di ogni numero. Perché è naturale che un numero, più è in ritardo la sua estrazione, più diventi probabile che esca! Purtroppo alcuni negazionisti - gente ai margini della società - continuano ad affermare che puntare sui ritardi dei numeri è una sciocchezza bella e buona, perché la probabilità di uscita di un numero è del tutto indipendente dal suo ritardo, dato che i numeri non hanno ricordi. Ma nonostante queste rare voci fuori dal coro, per lo più opera di disinformatori, puntare sui ritardi dei numeri è una prassi consolidata a Lottolandia.  

In questo momento il numero che sta monopolizzando l'attenzione di tutti i cittadini di Lottolandia (esclusi quei pochi ribelli che non giocano al lotto e stupidamente se ne vantano pure) è il 74, che non esce da ben 234 settimane sulla ruota di Dumb. Un ritardo del genere a Lottolandia non si era mai visto. Ogni settimana la quasi totalità della popolazione punta sul 74 sulla ruota di Dumb, confortata dalle precise previsioni matematiche basate sul suo enorme e inusuale ritardo, che rende ovviamente altissima la probabilità della sua imminente uscita. 

Ultimamente però un evento imprevisto ha letteralmente sconvolto quella terra tranquilla. A causa della crisi economica, che ha colpito anche l'economia di quel piccolo stato, il ministro del Lotto e Gratta e Vinci si è visto costretto a tagliare sul numero delle ruote, portandole dalle 200 che erano a 50, unificando assieme fra loro più ruote diverse. E il caso ha voluto che la ruota di Dumb, nella quale il numero 74 è in ritardo da 234 settimane, sia stata unificata con la ruota di Twerp. Solo che - piccolo problema - nella ruota di Twerp il 74 è uscito giusto la settimana scorsa!  

Lo sconcerto della popolazione a questo punto è più che comprensibile. È meglio puntare tutto sul 74, dato che questo numero non esce su quella ruota da 234 settimane, oppure conviene puntare su tutto meno che sul 74, che sulla stessa ruota (adesso sono proprio la stessa ruota!) è uscito pochi giorni fa? Conterà di più che è appena uscito, o che non esce da 234 settimane? E mentre gli esperti del Lotto stanno sviluppando nuovi complessi calcoli matematici per dipanare la questione, come l'asino di Buridano, che di fronte alla scelta su quale mucchio di fieno mangiare morì di fame, i cittadini di Lottolandia hanno smesso di colpo di giocare al lotto, perché non sanno più cosa giocare.