In libri di divulgazione ho letto che la chimica è una filiazione dell'alchimia. E vero? Esistono campi della fisica chimica moderna o strumentazioni di laboratorio chimico non convenzionali che mantengano questo contatto ? (Gianni Abbate) (2270_3247_5275)


sem_esperto_verdeLa chimica discende in qualche modo dall'alchimia icona_glossario e storicamente il passaggio di consegne, con la graduale creazione della Chimica come la intendiamo oggi, si può far risalire convenzionalmente a Robert Boyle (1627-1691) icona_minibiografia e al suo libro The Sceptical Chymist (1661). La chimica deve all' alchimia una serie di tecnologie (distillazione icona_glossario , processi metallurgici ecc.), di strumentazioni classiche di laboratorio e soprattutto alcune delle ambizioni di trasformazioni della materia.

pompa a vuoto per esperimenti, disegno di Robert Boyle, immagine di pubblico dominio, Robert Boyle, Public domain, via Wikimedia Commons

Pompa da vuoto e altra strumentazione da laboratorio. Disegno di Robert Boyle, immagine di pubblico dominio.

Mentre la trasmutazione degli elementi è al di la' della chimica e riguarda al massimo la fisica nucleare (si può vedere il curioso libretto di Ginestra Amaldi e Laura Fermi, Alchimia del tempo Nostro, Hoepli, 1943), la trasformazione delle proprietà dei materiali (anche dell’oro!), andando a una loro suddivisione fino a dimensioni nanoscopiche (come nanoparticelle o come materiali confinati in cavità di dimensioni dell'ordine dei nanometri, il miliardesimi di metro) è estremamente attuale. Alla frontiera della Chimica Fisica attuale la Nanotecnologia icona_esperto[277] , che riguarda la fabbricazione di congegni su scala atomica o molecolare, con dettagli più piccoli di 100 nanometri icona_glossario (nm), differisce dall’ alchimia non tanto negli obiettivi, ma nell’ essere basata su un moderno e corretto modello atomicomolecolare dei materiali.

Claudio Zannoni - Chimico-fisico