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Gradirei avere spiegazioni riguardo i motori elettrici monofase asincroni, e sul modo in cui viene collegato il condensatore tra gli avvolgimenti. (Marco Agostini)(3008) |
Il motore monofase asincrono (o “a induzione”) si basa sul principio della induzione delle correnti nel rotore ad opera di un campo magnetico alternativo prodotto dalla corrente statorica . Tale motore può essere funzionalmente inteso come la sovrapposizione di due motori trifase, dato che il campo magnetico statorico al traferro può essere decomposto nella somma di due campi magnetici di velocità opposta. Il verso in cui ruota il rotore dipende dal verso in cui viene avviato. Per produrre una coppia di spunto all’avvolgimento primario, viene aggiunto un avvolgimento ausiliario (di avviamento) leggermente sfasato nello spazio, tale che, con l’iniezione di una corrente debitamente sfasata, si crei un campo con un ben determinato verso di rotazione. Se i due avvolgimenti sono, ad esempio, in quadratura geometrica spaziale (a 90 gradi) e le correnti di alimentazione in quadratura temporale, allora nasce un campo rotante al traferro. Il condensatore [127] è posto in serie all’avvolgimento ausiliario, e il tutto in parallelo all’avvolgimento primario ed alla rete monofase. Dopo l’avviamento, il circuito ausiliario può essere escluso (ma dipende dal tipo particolare di motore!). Claudio Bruzzese - Ingegnere Elettrotecnico Nota redazionale SxT I nostri web-nauti, possono trovare altre informazioni sui motori in altre risposte |
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