(1856 - 1943) Geniale e bizzarro scienziato, sviluppò il concetto della rotazione del campo magnetico, che rese la corrente alternata uno strumento indispensabile per la fornitura di corrente elettrica Nasce a Smiljan in Croazia, sotto l'impero austro-ungarico. Si laurea in ingegneria a Praga e lavora in varie industrie elettriche a Parigi e Budapest. Nel 1884 emigra in America andando a lavorare nel laboratorio di Edison. L'anno dopo apre un proprio laboratorio che verrà assorbito dalla società Westinghouse nel 1897.
Durante questi anni brevetta decine di invenzioni nel campo dell'elettromagnetismo e costruisce, in maniera indipendentemente da Galileo Ferraris , un motore a corrente alternata che può funzionare anche come generatore elettrico. Fra il 1880 e il 1890 progetta e realizza una centrale idroelettrica che sfrutta le cascate del Niagara, con le relative stazione di trasformazione e rete di distribuzione. Contrariamente ad Edison che predilige la corrente continua, Tesla è sostenitore della corrente alternata e sarà anche grazie alle sue invenzioni e ai suoi studi che alla fine si affermerà questo secondo paradigma. Tesla è un inventore geniale ma eccentrico e con poco successo negli affari. Tra le altre cose, intuisce, prima che Marconi realizzi la radio, che le onde elettromagnetiche possono essere utilizzate per le comunicazioni a distanza e sperimenta dei circuiti trasmittenti, senza però arrivare ad uno sviluppo commerciale. Per le sue invenzioni, realizzate quasi tutte prima dei 36 anni, riceve numerosi riconoscimenti, tra cui la medaglia Edison dell'American Institute of Electrical Engineers. Trascorre l'ultima parte della sua parte della sua vita come un ascetico eremita e muore pressoché dimenticato. Con il suo nome è stata chiamata l'unità di misura dell'induzione magnetica.
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