materia oscuraIl percorso "Che cosa è la materia oscura" cerca di rispondere a uno dei grandi quesiti della fisica moderna. Sappiamo che il nostro Universo è prevalentemente fatto di materia diversa da quella del nostro mondo (composto prevalentemente da protoni e neutroni) ma non abbiamo ancora capito esattamente la sua natura. La teoria più accreditata prevede l’esistenza di particelle molto più pesanti del protone e del neutrone (WIMPS) che interagiscono debolmente con la materia ordinaria. Tuttavia l’assenza di chiare conferme sperimentali impedisce di considerare chiusa la questione.

 

 

di R. Bernabei, R. Cerulli

Ciò che vediamo con i telescopi tradizionali, ovvero le stelle, i pianeti, le comete, i gas intergalattici, ecc. icona_pdf (Quark n. 37), rappresenta solo una piccola parte della materia icona_glossario che compone l’Universo.

Infatti la componente più cospicua è costituita da una forma di materia che non emette né assorbe radiazione luminosa; ad essa è stato dato il nome di materia oscura icona_glossario. Tutte le osservazioni astronomiche che si sono susseguite nel corso degli ultimi 80 anni ne hanno confermato l'esistenza, mentre rimane ancora aperto il problema fondamentale che riguarda la sua natura e la sua composizione. La teoria del Big Bang icona_esperto[19] e le teorie dell’evoluzione dell’Universo e della formazione delle galassie  forniscono tuttavia restrizioni importanti.

Osservazioni astrofisiche e cosmologiche indicano che la componente principale di materia oscura è in forma di particelle sub-atomiche che non fanno parte del Modello Standard  icona_glossario  . Molti sono gli esperimenti nel mondo che cercano di svelarne il mistero.