percorso a cura di C. Bradaschia
Siamo pronti a capire cosa succede quando passa un’onda gravitazionale.
Con Newton diremmo che il campo gravitazionale fluttua.
Con Einstein diciamo che la trama dello spazio-tempo viene deformata in modo variabile.
Più in dettaglio avviene quanto illustrato nella figura.
In presenza di onde gravitazionali provenienti dall’alto (le frecce rosse ondulate), lo spazio attraversato si comporta come un grosso blocco di gelatina: lo spazio indisturbato, rappresentato in nero, si trasforma alternativamente nei parallelepipedi rosso e blu. Il risultato pratico è che le mutue distanze di corpi liberi (masse) presenti in questa regione di spazio variano in un modo particolare. Le distanze prima aumentano in una direzione, mentre diminuiscono nella direzione ortogonale, poi vice versa, per molte volte.