di Antonio Ereditato
I risultati sul deficit dei neutrini solari sono molto interessanti: recentemente, l’esperimento SNO (in Canada) sembra indicare che il modello teorico del Sole sia corretto e che effettivamente i neutrini elettronici “ si trasformino” in un altro tipo di neutrino. Ma si tratta di oscillazioni?
Il Laboratorio del Gran Sasso, costruito lungo un tunnel autostradale tra L’Aquila e Teramo, è costituito da tre grandi sale sperimentali sotterranee che ospitano (e ospiteranno) una serie di apparati per esperimenti di fisica, astrofisica e cosmologia. Il bassissimo “ rumore” indotto da raggi cosmici, schermati dalla roccia sovrastante, rende il laboratorio ideale per esperimenti con neutrini.
Per rispondere a questa domanda, degli esperimenti in laboratori sotterranei cercheranno di evidenziare che la scomparsa dei neutrini solari elettronici è compatibile con le predizioni del processo di oscillazione.
L’esperimento KAMLAND che è in corso in Giappone, utilizza i neutrini provenienti da reattori nucleari che dovrebbero simulare i neutrini solari.
Parte dell’esperimento BOREXINO, che rivela l’interazione dei neutrini solari utilizzando un grande volume riempito di scintillatore liquido. Si tratta di una sostanza che al passaggio di particelle cariche produce luce che può essere rivelata.
Al Laboratorio del Gran Sasso, invece, l’esperimento BOREXINO cercherà di rispondere alla domanda mediante una misura di precisione del flusso di neutrini solari. Questi sono solo alcuni degli esperimenti in programma o proposti per il futuro su questo argomento!