Torre dell’Orologio (detta anche Torre dei Mori) in Piazza San Marco, a Venezia: dettaglio del quadrante Sud dell’orologio. Sul cerchio fisso, in marmo bianco, sono segnate le ore, in numeri romani, indicate da una lancetta su cui è apposta un’immagine del Sole. Sull’anello maggiore, mobile e di colore blu, sono rappresentati i segni dello Zodiaco con le relative costellazioni, i nomi dei mesi e dei giorni. Al centro dell’orologio è collocata la Terra; attorno a questa, la Luna che, ruotando attorno al proprio asse, mostra le sue fasi.
Durante le prime tappe di questo avventuroso viaggio, indagheremo come gli anni, i mesi, le settimane e i giorni divennero le prime unità di misura del tempo. Scopriremo quanto fu difficile giungere a quel calendario dall’aspetto familiare che, appeso al muro di una parete di casa, stampato sulle pagine dell’agenda o visualizzato sul nostro smartphone, ordina tutte le nostre attività e ci ricorda feste e ricorrenze.
Racconteremo come l’uomo organizzò il giorno in ore, minuti e secondi. E ancora, analizzeremo gli strumenti principali che hanno misurato il tempo nelle varie epoche, divenendo sempre più complessi e raffinati: ripercorreremo i loro ritmi, dalle antiche meridiane ai sofisticati orologi atomici dei nostri giorni.
1. Gennaio. «…prima che gennaio tutto si sverni». I calendari e i loro errori
2. Febbraio. «E fu sera e fu mattina». Mesi, settimane, giorni
3. Marzo. «Viene il vento recando il suon dell'ora». Ore, minuti, secondi
7. Luglio. «Ruscello è il tempo eguale.» Orologi ad acqua
11. Novembre. «Il tempo è atomico». Orologi al quarzo e orologi atomici