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Catalina Oana Curceanu

DAI BUCHI NERI ALL'ADROTERAPIA: UN VIAGGIO NELLA FISICA MODERNA

Springer, 2013

 

“Dai buchi neri all’adroterapia” rispecchia, già nel titolo, l’ampiezza dell’impresa: dal mistero dei buchi neri alla terapia dei tumori usando fasci di protoni è tutta una cavalcata attraverso la fisica, in un crescendo di informazioni e di…suspence. Il libro è strutturato in 3 parti, seguendo un filo logico ben preciso. La prima parte getta le basi e le premesse concettuali per capire la fisica moderna. La seconda parte è dedicata all’impatto della fisica sulla società, alle ricadute che stanno alle base di tutto il mondo globalizzato di oggi. La terza parte va “oltre”: oltre tutto quello che è stato detto, fatto, scoperto, alla ricerca di tutto quello che non si è capito ancora, che non si è potuto ancora fare, che ci si prepara a scoprire. Nel trattare, nella prima parte, le conquiste della fisica moderna, Catalina Curceanu parte dai due pilastri su cui l’intero edificio si regge: la teoria della relatività e la meccanica quantistica. Entrambe create agli inizi del 900, hanno cambiato radicalmente il modo di pensare, vedere e capire il mondo. L’autrice si sofferma sui fatti sperimentali “inspiegabili”, nell’ambito delle conoscenze a fine 800, che hanno caratterizzato la nascita delle due teorie, due grandi rivoluzioni scientifiche. I successi della fisica moderna sono tanti. L’ultimo è stata la scoperta del bosone di Higgs, il tassello mancante del Modello Standard. Sul meccanismo di Higgs, che genera la massa delle particelle, e sulla storia della caccia al bosone, l’autrice si sofferma con dettagli e pertinenti illustrazioni. L’antimateria, la radioattività e i suoi effetti biologici, gli acceleratori e i rivelatori di particelle, gli strumenti con cui lavorano i fisici, hanno ampio spazio. Un tema caro all’autrice è il “silenzio cosmico” dei laboratori sotterranei, dove la roccia sovrastante riesce a ridurre di vari ordini di grandezza il flusso dei raggi cosmici, permettendo così di rivelare eventi rarissimi, mai visti prima, come il decadimento del protone, la materia oscura e i limiti di validità del principio di Pauli, esperimento, quest’ultimo, si cui lavora l’autrice. Un intera Sezione, la Parte II del libro, è dedicata alle ricadute della fisica moderna. L’impatto sulla società delle applicazioni in medicina è dominante: tutte le più note tecniche di diagnostica: radiografia, tomografia assiale computerizzata, tomografia con emissione di positroni, risonanza magnetica nucleare, sono descritte. La terapia con protoni e ioni di carbonio, l’adroterapia, è trattata col dettaglio che merita la citazione nel titolo. Al lettore è spiegato anche che cosa è il www, come è nato, chi l’ha inventato. Quale è lo stato dell’arte nella previsionie dei terremoti, con la spiegazione delle scale Richter e Mercalli e la lista dei terremoti più devastanti. Il libro mostra, anche, con un esempio concreto, che il GPS della nostra auto fallirebbe di alcuni km il bersaglio impostato se non si applicassero le correzioni di relatività ristretta e di relatività generale dovendo tener conto del moto dei satelliti rispetto ai ricevitori terrestri, a 140 km di altezza dalla Terra.

Catalina Curceanu tratta di tutto, ma lascia aperta la curiosità su tutto. Quando un fenomeno, un successo della fisica, sembra aver chiuso un capitolo, la grande abilità dell’autrice è di disilluderci subito, di farci capire che non è così, che siamo ben lontani da una piena comprensione. È questo il fascino della III Parte del libro, che definirei il “libro dei misteri”. Il “libro dei misteri” contiene le questioni non risolte della fisica moderna, quello che non abbiamo capito. Sono tanti i misteri, dalla scomparsa dell’antimateria dell’Universo all’energia e materia oscura, dalle onde gravitazionali alle oscillazioni dei neutrini fino alla domanda "siamo soli nell’Universo?". Questa parte del libro è tutta una “provocazione”. La curiosità scientifica è stimolata al massimo grado. Ci si chiede cosa di più si poteva richiamare, spiegare, stimolare. Il tutto con un linguaggio diretto e semplice, senza inutili tecnicismi, tagliando corto dove non serve andare oltre, ma nel rigore scientifico più assoluto, che rivela la completa padronanza della materia. Che è il segreto per una divulgazione ad alto livello. Grande divulgatrice è infatti l’autrice, con alcuna centinaia di articoli di divulgazione prodotti, decine di conferenze in laboratori, scuole, biblioteche.

Il linguaggio non è solo impeccabilmente scientifico, è anche accattivante, con espressioni tra il letterario e l’estroso:
- “noi: figli delle stelle”
- “la faccia nascosta dell’Universo”
- “vibrando con le stelle”
- “l’instostenibile leggerezza dei neutrini”
e via divertendo.

Quello però che, in definitiva, colpisce di più, quello che trasuda da ogni capitolo, è la passione dell’autrice: la passione per il proprio lavoro, la passione per la conoscenza, la passione di fare partecipi altri delle sue scoperte. Emblematico è l’epilogo: “Bellezza e necessità di fare ricerca”. Qui c’è la filosofia di vita di Catalina Curceanu: “quanto è bello il mondo e quanto è appagante capirlo!”. Non si può non rimanere contagiati del suo entusiasmo.

(Agosto 2013: SxT-libroalmese)/Carlo Guaraldo