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Teoria del Big Bang e buchi neri

di Robert M. Wald

Bollati Boringhieri, ISBN 978-88-33903-65-1, 155 pp., traduzione di Riccardo Valla

Teoria del Big Bang e buchi neri In questo bel libro divulgativo del fisico Robert Wald (Università di Chicago) si affronta il tema non semplice della Teoria della Relatività e le sue implicazione cosmologiche.
Con stile asciutto e molto chiaro, Wald riesce in poche pagine a darci un'idea della Relatività Ristretta, della Relatività Generale dell'evoluzione dell'universo e degli oggetti più estremi che popolano il cosmo: i buchi neri.
Un libro di facile e non facile lettura al tempo stesso. Tra le righe si intuisce lo sforzo, molto ragionato, dell'autore di dire esattamente cosa serve: niente di più, niente di meno.
Pochi concetti espressi molto chiaramente che vanno al nocciolo della questione. La Relatività Ristretta viene introdotta e spiegata su basi geometriche rendendo comprensibili in modo intuitivo i paradossi che da essa sembrano conseguire: dilatazione dei tempi, contrazione delle lunghezze, paradosso dei gemelli e così via. La Relatività Generale viene spiegata facendo ricorso al concetto della 'metrica' come elemento essenziale per capire l'intimo legame tra spazio e Gravità.
Ai buchi neri è dedicata gran parte del libro visto che la fisica che li descrive è talmente estrema e lontana dalla nostra intuizione: occorre tornare più volte sugli stessi concetti per familiarizzarsi e finalmente farsi una, seppur minimale, idea intuitiva.
Lo sforzo dell'autore di eliminare tutti i dettagli tecnici che potrebbero distrarre il lettore ripaga. In poche pagine, il lettore si forma un'idea dei concetti alla base della moderna cosmologia. Attenzione però: il libro richiede un certo impegno ed attenzione perché brevità non significa superficialità. La materia è sempre trattata con assoluto rigore scientifico ed il fatto di 'nasconderne' alcuni aspetti, voluto e ben ragionato, alle volte rende la lettura più ardua visto che ogni frase, ogni parola richiede di essere meditata con la dovuta attenzione.
Insomma, un ottimo libro che pone le basi per una comprensione dei concetti, non facili ma affascinanti, che hanno rivoluzionato il nostro modo di concepire spazio e tempo.

(GENNAIO 2019 SxT-libroalmese) //M. Battaglieri