Un libro al mese
IL PAESAGGIO COSMICO
Leonard Susskind
Dalla teoria delle stringhe al megaverso
Traduzione di Franco Ligabue
Adelphi – Biblioteca Scientifica
2007, 2ª ediz., pp. XII-384
ISBN - 9788845921537
La teoria delle stringhe è considerata da una consistente parte della comunità dei fisici teorici delle alte energie l’unica costruzione matematica in grado di realizzare il sogno dell’unificazione di tutte le interazioni, gravità inclusa. Tale convinzione resiste a dispetto di alcune sue caratteristiche che dovrebbero portare a ritenerla, a prima vista, assolutamente inadatta a descrivere la realtà fisica che osserviamo. La consistenza matematica della teoria, ad esempio, richiede l’esistenza di dieci dimensioni spaziali, e, quindi, è necessario che le sei dimensioni aggiuntive siano sufficientemente piccole da risultare inosservabili. In origine, quando il problema si presentò, si pensava ci fosse un modo univoco di “compattificare” queste dimensioni extra, ma sviluppi recenti hanno mostrato che questo problema può avere qualcosa come 10500 soluzioni diverse, a ciascuna delle quali risulta associato un diverso universo, con diverse proprietà fisiche e diversi valori delle costanti fisiche. In questo megaverso solo alcuni universi, per pura fortuna, esibiscono le caratteristiche fisiche che registriamo intorno a noi; un risultato che risuona con quel tipo di ragionamento antropico – viviamo in uno dei pochi universi con lo sviluppo della vita – che così tanto disagio crea a molti fisici. Susskind, uno degli inventori e dei più entusiasti sostenitori della teoria delle stringhe, professore di fisica all’università di Stanford, affronta il problema spiegando cosa significa vivere in un immenso megaverso dove le leggi della natura variano attraverso distanze cosmologiche. Egli comprende molto bene perché il ricorso al ragionamento antropico crea parecchio sconforto a molti suoi colleghi, ma mostra, con argomenti plausibili, come gli approcci alternativi escogitati da molti teorici siano impraticabili. Il Paesaggio Cosmico è un libro estremamente interessante e di grande pregio. Susskind, vincitore di molti premi come autore di articoli di divulgazione scientifica, mostra un’invidiabile capacità nel rendere chiari anche argomenti notoriamente ostici della fisica teorica moderna, quali i buchi neri e il problema della perdita d’informazione e gli aspetti quantistici della cosmologia moderna.
(Gennaio 2013: SxT-libroalmese)/Danilo Babusci